Velocità Sito Internet: 4 strumenti per testarla gratis
Daniele Gilio
Migliorare la velocità del tuo sito web è essenziale, non un’opzione: sapevi che il 53% degli utenti abbandona un sito se impiega più di 3 secondi per caricarsi?
Sì, hai capito bene… 3 secondi!
Che tu abbia un e-commerce, un blog o un sito aziendale, sia su desktop che su mobile, un sito lento è un rischio concreto. Potresti perdere visitatori preziosi e compromettere seriamente le tue performance SEO.
Google, infatti, punta a offrire agli utenti un’esperienza di navigazione impeccabile, assicurandosi che trovino risposte alle loro domande nel minor tempo possibile. E se il tuo sito ci mette troppo a caricarsi, Google semplicemente non ti prenderà in considerazione per mostrarti nei risultati di ricerca principali.
Ma non preoccuparti, c’è una soluzione per ogni problema!
Il primo passo è capire se il tuo sito è davvero lento. Per farlo, puoi utilizzare strumenti online gratuiti che ti forniranno una panoramica chiara delle performance delle tue pagine, insieme a suggerimenti per correggere eventuali errori.
In questo articolo, esploreremo diverse soluzioni per testare la velocità del tuo sito e ti darò dei consigli pratici su come migliorarla nel caso in cui il sito risultasse troppo lento.
Velocità del Sito Internet: Quali sono i Migliori Strumenti per Testarla?
Google PageSpeed Insights
Gratis, facile da usare e perfetto per analizzare sia mobile che desktop. Ti dà consigli pratici su come ottimizzare la velocità e ti fornisce un report chiaro e dettagliato su performance, accessibilità, seo e best practices.
È il tool perfetto per iniziare a sistemare le cose senza spendere un euro.
GTMetrix
Un altro strumento molto efficace, gratuito nella versione base (fino a 5 scansioni totali), a pagamento per la versione mobile.
Per accedere ai report dettagliati per la versione desktop, è necessario creare un account gratuito. I report offrono suggerimenti pratici e mirati per risolvere i problemi di velocità individuati.
Pingdom
Puoi provare Pingdom gratis per 30 giorni, poi sarà obbligatorio iscriversi per continuare ad utilizzarlo.
È semplice da usare e fornisce report dettagliati, ma non aspettarti lo stesso livello di profondità che trovi con GTMetrix.
Pingdom è un buon punto di partenza per chi cerca qualcosa di rapido e intuitivo.
WebPageTest
Con WebPageTest puoi eseguire test di performance personalizzati scegliendo il tipo di dispositivo, l’area geografica (in Italia, seleziona Germania per risultati più precisi) e il browser da analizzare.
Disponibile in versione gratuita o a pagamento, offre report estremamente dettagliati con consigli pratici per ottimizzare la velocità del tuo sito.
Come Migliorare la Velocità di un Sito Internet?
Se hai notato che il tuo sito web è lento, ci sono diverse strategie che puoi adottare per migliorare le sue prestazioni e accelerarne i tempi di caricamento. Ecco alcune azioni che possono fare la differenza:
- Scegliere un hosting veloce e sicuro: La base di un sito performante parte da un buon servizio di hosting. Un provider che garantisca velocità, stabilità e sicurezza è fondamentale per ottenere ottime performance.
- Creare un sito “smart” e snello: La progettazione di un sito ottimizzato, con un design leggero e un codice ben strutturato, incide positivamente sulla velocità complessiva del sito.
Oltre a queste attività principali, ci sono diverse ottimizzazioni secondarie che puoi implementare per migliorare ulteriormente la velocità del sito:
- Ottimizzare immagini e contenuti multimediali: Riduci il peso delle immagini e usa formati moderni per garantire tempi di caricamento rapidi.
- Utilizzare una Content Delivery Network (CDN): Distribuisci il contenuto statico del tuo sito su server globali per velocizzare l’accesso da qualsiasi parte del mondo.
- Ridurre i file JS e CSS inutilizzati o ritardarne il caricamento: Minimizza e combina i file per ridurre il numero di richieste al server e ottimizzare la performance.
- Abilitare la cache del browser: Permetti ai visitatori di salvare risorse statiche nel loro browser, riducendo i tempi di caricamento nelle visite successive.
Tutte queste ottimizzazioni possono essere gestite facilmente utilizzando plugin appositi, che automatizzano molte di queste attività.
Nel caso in cui non noti miglioramenti significativi, un’altra opzione è quella di rivolgersi a professionisti del settore che potranno analizzare il tuo caso specifico e suggerire le migliori soluzioni per ottenere risultati concreti.
Cosa sono i core web vitals?
I Core Web Vitals sono una serie di metriche sviluppate da Google per valutare l’esperienza utente su un sito web. Si concentrano su tre aspetti fondamentali delle prestazioni di un sito: velocità, responsività e stabilità visiva.
Ecco un breve riepilogo delle tre metriche principali:
- Largest Contentful Paint (LCP)
Misura il tempo impiegato per caricare il contenuto principale della pagina. Un buon LCP dovrebbe avvenire entro 2,5 secondi. - First Input Delay (FID)
Valuta il tempo che intercorre tra la prima interazione dell’utente (come un clic o un tocco) e la risposta del browser. Un FID inferiore a 100 millisecondi garantisce un’esperienza fluida. - Cumulative Layout Shift (CLS)
Misura la stabilità visiva della pagina, assicurandosi che elementi come immagini o testi non si spostino in modo imprevisto durante il caricamento. Un CLS inferiore a 0,1 è considerato ottimale.
Questi parametri non solo migliorano l’esperienza dell’utente, ma influenzano anche il posizionamento SEO, poiché Google utilizza i Core Web Vitals come fattore di ranking.
Investire nel miglioramento di queste metriche significa garantire una navigazione fluida e ottenere maggiore visibilità nei risultati di ricerca.
Noi di *redmango speriamo davvero con questa guida di aver fatto chiarezza su come misurare la velocità del tuo sito web e cosa fare per migliorarla.
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A presto per altre tips e info utili per la tua attività.
Il team di *redmango.